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lunedì 12 maggio 2014

40 sfumature di I'm

Sciaaaaaaaaaaaoooooooooo!
Oggi pomeriggio sono stata a fare una gita di istruzione da Limoni, per testare la nuova collezione di rossetti Pupa, chiamata "I'm".
Si tratta di 40 rossetti di colori che coprono una vastissima gamma di tonalità, dai rosa e fuxia di ogni tipo ai rossi più o meno accesi, al bordeaux, insomma, TUTTI.
Vi metto una foto per dare l'idea.


Di questi rossetti avevo sentito parlare molto bene in giro, e devo dire che dopo averli provati in profumeria posso confermare che sono buonissimi. Sono super scriventi e hanno una texture abbastanza morbida, perciò non seccano le labbra, ma allo stesso tempo non si sbrodolano. I colori sono bellissimi e brillanti, e ce ne sono per tutti i gusti. Il finish è satinato, ma non lucidissimo.
Sinceramente io ero andata lì per vedere un colore in particolare, il 308, che è un bordeaux, ma poi ho cominciato a provarli tutti perchè me ne sono innamorata. L'unico che non mi è piaciuto molto, nè provato sulla mano, che indosso, è il numero 309 (il più scuro di tutti) perchè aveva una consistenza proprio più scadente. Non li ho provati tutti eh, per carità, ora avrei le labbra da lebbrosa a forza di toglierli e metterli, però l'impressione generale di questa prova random di 5-6 rossetti tra mano e labbra è stata ottima. Aggiungo anche che l'ultimo che ho provato l'ho tenuto su tutto il pomeriggio e anche la durata è stata mucho buona.

Secondo me Pupa ha fatto una campagna pubblicitaria molto furba: in pratica si può andare sul sito e inserendo il colore di capelli e il tono di pelle vengono fuori tutti i colori (con proprio il numero del rossetto) più indicati per noi.




Inoltre, udite udite, fino al 18 maggio sul sito si possono scaricare i coupon da portare in profumeria (non solo da limoni, ce ne sono varie), con i quali si possono comprare gli I'm a 5 euro invece che 12,90, quindi direi che è mooooolto buono!  A quanto ho capito i coupon si scaricano fino al 18 maggio, ma in profumeria si possono acquistare con lo sconto fino al 31.
Ecco qui il link http://imlipstick.pupa.it/



E questo è quanto, so che parlo sempre di rossetti e sto diventando una chioda, ma volevo parlarvene ora visto che c'è questa super promozione, e comunque ora che sono occhialuta con la congiuntivite non posso affidarmi a trucchi occhi hardcore  e ripiego sulle labbra (finchè non cederanno pure quelle e allora sarò fregata) D:

Un bacein, buona settimana! :*

domenica 11 maggio 2014

La ricetta dei capelli ramati

Ormai da un paio d'anni mi tingo i capelli con l'hennè, sostituendo il mio colore naturale castano-topino con un colore ramato che mi piace decisamente di più. Ma cos'è e come funziona?

L'hennè si ricava dalla pianta Lawsonia Inermis, e quello naturale lascia un colore rosso-ramato sui capelli. Spesso nei negozi vendono tinte di altri colori spacciandoli per hennè, che non sono. Questi o derivano da altre piante oppure contengono sostanze chimiche, come il picramato, quindi non si tratta di tinte naturali, tipo questo qua della marca Sitarama. A me lo portano direttamente dal Marocco, ma si trova in diversi negozi.
L'hennè si compra sotto forma di polvere, solitamente le confezioni ne contengono 100 grammi, che bastano per chi ha i capelli lunghi, mentre io ne uso tranquillamente la metà dato che li ho corti e fini.

Vorrei specificare: ci sono vari modi per preparare l'hennè e mille opinioni sugli "ingredienti" da aggiungere, quanto lasciarlo in posa, ecc, quindi io vi dirò semplicemente come lo faccio io e come viene su di me.

Quando lo preparo mi sento a metà strada tra Carlo Cracco e una strega di Hocus Pocus che fa le pozioni nel calderone:



Metto circa 50 grammi di polvere in una ciotola e lo mescolo con acqua tiepida creando una sorta di pappetta fangosa. Di solito aggiungo l'acqua man mano che mescolo e per la quantità mi regolo in base alla consistenza del composto che viene fuori. Deve risultare abbastanza fluido ma non troppo liquido, come lo yogurt, per intenderci.
A questo punto si possono aggiungere varie cose in base all'effetto che si vuole ottenere. Spesso si consiglia di aggiungere qualche cucchiaio di succo di limone, di yogurt bianco o aceto di mele per rendere un pò più acido il composto a prendere di più sui capelli. Alcuni sostengono che sia meglio un ingrediente piuttosto che un altro, io ogni volta lo faccio in un modo diverso, ma sinceramente non ho notato grandi cambiamenti.




Altre cose che si possono aggiungere sono un cucchiaino di caffè (serve per rendere i capelli più lucidi, a detta del mio parrucchiere di fiducia), un cucchiaio di vino rosso per rendere il rosso ancora più vivo, bustine di thè rosso e chi più ne ha più ne metta. A me piace mettere un paio di bustine di camomilla nell'acqua, perchè dovrebbe aiutare a schiarire i capelli e lascia un buon profumo.
Ho letto che alcune persone fanno l'impasto e poi lo lasciano nella ciotola a riposare per tutta la notte e poi se lo mettono il giorno dopo, in questo modo si dovrebbe ossidare e quindi lasciare un colore più intenso. Io questo metodo non l'ho mai provato perchè quando mi viene lo schizzo di tingere i capelli li devo fare immediatamente e non ho voglia di aspettare il giorno dopo, perciò non so se cambi effettivamente il risultato, ma anche se messo subito viene bene.

Quando è pronto lo metto su tutti i capelli con il pennello per la tinta: il principio è uguale, semplicemente è un pò difficile da applicare perchè è piuttosto denso e cola ovunque! Consiglio vivamente di mettere i guanti e di indossare dei vestiti che non avete paura di sporcare ;)
Una volta sui capelli mi impacchetto la crapa con la pellicola per evitare che coli, e in questi momenti sarebbe bene allontanarsi dalla civiltà per riemergere solo una volta finito il tutto, perchè potrebbe essere molto imbarazzante. Lo lascio in posa un paio d'ore prima di lavare i capelli, anche se più tempo si lascia e meglio è. Anche qui ho trovato pareri molto discordanti, tra chi lo tiene mezz'ora e chi lo tiene una notte intera.

Ecco qui il mio suicidio sociale: metto questa foto ridicola, così se non vi interessa il post almeno vi potete fare una risata alle mie spalle! (niente che i miei amici non abbiano già visto, comunque.)


A me piace usare l'hennè perchè lascia un bel colore e non rovina i capelli, a differenza di molte tinte chimiche. Anzi, a dire il vero li rende proprio più belli: sono più robusti, più forti e meno sfibrati (dajedajedaje), perchè crea una sorta di pellicola protettiva attorno al capello. Infatti lo consiglio alle ragazze che hanno i capelli rovinati.
Il colore ramato non va via col tempo, magari diventa meno intenso, ma via proprio no. Io faccio passare anche 3-4 mesi o anche di più prima di rifarmelo, perchè non mi lascia una gran ricrescita (o forse perchè i miei capelli non crescono mai?!  D:)
Non essendo una tinta chimica, il colore finale è dato dal vostro colore di base, dando un effetto più naturale e più in armonia col proprio colore di capelli. Comunque il colore cambia tantissimo in base alla luce.

Vi faccio vedere il prima e il dopo, anche con luci diverse:

Ecco i miei capelli naturali:
 

Qui invece con l'hennè:

Spero di avervi tenuto un pò di compagnia, auguro una buona domenica a tutti, un bacetto :)

venerdì 2 maggio 2014

Bon voyage - giocare a tetris facendo la valigia

Ciao a tutti! Come avete trascorso queste vacanze? Io benissimo, sono stata 5 giorni a Parigi con il mio ragazzo e poi sono andata a trovare la mia carisssssima amica Mery de Roma
(ps. I love you my Rosita)



Siccome ogni volta che devo fare una valigia in crisi, ho pensato di consigliare alcune cosette che si sono rivelate molto utili durante questi viaggi.

Da Douglas ho preso un set di contenitori per liquidi da portare nel bagaglio a mano dell'aereo. C'erano due boccette per shampoo e balsamo (o bagnoschiuma), uno spruzzino per gli olii, e altri 3 per le cremine varie. A dire il vero c'erano anche delle altre cose dentro, ma io non le ho utilizzate (non ho proprio capito a cosa servissero hehe). Per me era necessario usare questi contenitori perchè per Parigi avevamo solo il bagaglio a mano, ma li sfrutterò un sacco anche per metterli nella borsa della palestra, perchè sono piccolini, occupano poco spazio e mi evito il rischio che mi si aprano shampoo o creme varie dentro la valigia provocando un disastro, come accade più o meno ogni volta che faccio un viaggio. Se non sbaglio costa circa 6 o 7 euro


Un'altra cosa utilissima che ho preso da Douglas è un vaporizzatore "da borsetta" in cui mettere il proprio profumo, così ho evitato di portarmi dietro il mio, che ha una boccetta enorme (e non potevo portare nel bagaglio a mano).
Anche questo mi è utile non solo per i viaggi ma di solito lo tengo in borsa se sto fuori tutto il giorno o nella borsa della palestra quando mi faccio la doccia direttamente là. Costa circa 2-3 euro

Io porto le lenti a contatto, e prima di partire di solito compro le confezioni mini per il liquido per lenti (le confezioni normali sono giganti e occupano un sacco di spazio), e per i viaggi successivi posso ricaricare quelle.

In generale faccio sempre fatica a selezionare le poche cose necessarie: quando devo portarmi via qualcosa, che siano gli evidenziatori da mettere nell'astuccio quando vado in biblioteca o che siano i vestiti da mettere in valigia per stare via due giorni, alla fine mi porto sempre duecento cose di troppo. Ovviamente faccio così anche con i trucchi, prima di partire ficco tutto quello che ho nel beauty, e finisce sempre che uso 3 cose in croce e le altre 328479 che non mi servono si frantumano venendo sballottate in valigia.


A Parigi mi sono portata la mia amatissima e ormai indispensabile Naked Palette 3, ma alla fine del viaggio mi sono accorta che è eccessiva, perchè in vacanza c'è mai il tempo per fare degli smokey eyes elaborati degni di Diego Dalla Palma. Secondo me bastano e avanzano le palettine con pochi colori base che permettono di fare varie combinazioni sia per il giorno che per la sera. Un esempio è la Sumptuous Moka di Kiko (di una vecchia collezione), ma vengono riproposte sempre in varie versioni (un'altra fantastica è la Colour Impact - Lounge Warm Tones di Kiko).



Siccome durante i viaggi capita spesso di uscire di casa o dall'hotel alla mattina e poi stare fuori una giornata intera, l'ideale è usare dei prodotti long lasting, come dei mascara a lunga tenuta per non ritrovarceli tutti squagliati sotto l'occhio a fine giornata. Io ho usato un mascara di Bobby Brown, ma non penso sia reperibile in Italia, comunque è meglio preferire quelli waterproof.
Utili gli ombretti Stick di Kiko di cui ho parlato nel post "Easy Going", perchè non si frantumano in valigia come un ombretto in polvere, sono versatili, non serve un primer e non bisogna usare il pennello.
Come correttore ho usato il Pro-Longwear di Mac e coi rossetti mi sono sbizzarrita con Rebel, Ruby Woo di Mac e uno di Bobbi Brown Fuxia, che si chiama  Hot Raspberry, che sono i miei preferiti.


Avevo paura che al metal detector dell'aeroporto trovassero il piegaciglia e mi arrestassero pensando che fosse uno strumento di tortura, ma anche questa volta sono riuscita a farla franca.